Biblioteca Comunale Leonardiana
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letture vinciane

Ogni anno, intorno alla metà di aprile, la città di Vinci ricorda la nascita di Leonardo con le Celebrazioni Leonardiane, manifestazioni che hanno nella Lettura Vinciana il loro momento più significativo. Dal 1960, infatti, la Biblioteca Leonardiana affida ad uno dei più significativi esponenti della storiografia vinciana il compito di un intervento critico su uno dei molteplici campi in cui si sviluppò l’attività di Leonardo.
La continuità di questa iniziativa e la riconosciuta autorevolezza scientifica dei relatori (di cui non potremmo citare qualche nome senza fare un torto agli altri) hanno reso questa manifestazione un appuntamento di grande interesse culturale, capace di documentare tendenze fondamentali e protagonisti principali degli studi vinciani negli ultimi decenni.
Le parole con cui Augusto Marinoni, illustre studioso di Leonardo, apre la I Lettura Vinciana nel 1960, evocano in maniera sicuramente suggestiva l’intento che guidò la nascita delle Letture:

L’iniziativa che stiamo per attuare, e che speriamo possa continuare a rinnovarsi di anno in anno, vorrebbe essere un saggio di lettura che pur mirando a illuminare una singola pagina di Leonardo, riesca a cogliere attraverso tutti i suoi scritti le ramificazioni e gli sviluppi del suo pensiero sì da disperdere, se possibile, le ombre, le ambiguità in cui il frammento isolato spesso si avvolge come in un alone che soprattutto affascina chi ama cogliervi i pretesti delle proprie fantasie
(da: Augusto Marinoni, L’essere del nulla, I Lettura Vinciana, 24 aprile 1960)


elenco delle Letture Vinciane
    1. 24 aprile 1960: Augusto Marinoni, L’essere del nulla
    2. 15 aprile 1962: Ludwig H. Heydenreich, Leonardo architetto
    3. 21 aprile 1963: Anna Maria Brizio, Razzi incidenti e razzi refressi
    4. 15 aprile 1964: Ladislao Reti, Tracce dei progetti perduti di Filippo Brunelleschi nel codice Atlantico
    5. 15 aprile 1965: Nando De Toni, I rilievi cartografici di Leonardo per Cesena ed Urbino contenuti nel manoscritto “L” dell’Istituto di Francia
    6. 15 aprile 1966: Valerio Mariani, Le idee di Leonardo sulla pittura
    7. 15 aprile 1967: Mario Salmi, Mito e realtà di Leonardo
    8. 15 aprile 1968: Carlo Pedretti, Le note di pittura di Leonardo da Vinci nei manoscritti inediti a Madrid
    9. 15 aprile 1969: Kate T. Steiniz, Leonardo architetto teatrale e organizzatore di feste
    10. 15 aprile 1970: Carlo Maccagni, Riconsiderando il problema delle fonti di Leonardo: l’elenco ai fogli 2 v-3 r del Codice 8936 della Biblioteca Nacional di Madrid
    11. 15 aprile 1971: Eugenio Garin, La città in Leonardo
    12. 15 aprile 1972: Cesare Vasoli, La lalde del sole di Leonardo
    13. 15 aprile 1973: Corrado Maltese, Gusto e metodo scientifico nel pensiero architettonico di Leonardo
    14. 20 aprile 1974: Augusto Marinoni, I Codici di Madrid (8937 e 8936)
    15. 15 aprile 1975: Carlo Pedretti, “Eccetera: perché la minestra si fredda”
    16. 15 aprile 1976: Luigi Firpo, Leonardo architetto militare e civile
    17. 15 aprile 1977: Kenneth Clark, Leonardo e le curve della vita
    18. 15 aprile 1978: Andrè Chastel, Le madonne di Leonardo
    19. 15 aprile 1979. Carlo Pedretti, “Infra l’anatomia e ‘l vivo”
    20. 20 aprile 1980: Gustina Scaglia, Alle origini degli studi tecnologici di Leonardo
    21. 15 aprile 1981: Romeo De Maio, Leonardo e Michelangelo nel mito della rivalità
    22. 16 maggio 1982: Carlo Pedretti, “La scientia di questi obbietti è di grande utilità...”
    23. 16 aprile 1983: Ernst H. Gombrich, Leonardo e i maghi: polemiche e rivalità
    24. 15 aprile 1984. Giulio Carlo Argan, Leonardo e Raffaello
    25. 13 aprile 1985: Pietro C. Marani, Leonardo, gli ingegneri e alcune macchine lombarde
    26. 15 aprile 1986: Marisa Dalai Emiliani, “I corpi regolari son 5 e partecipanti infra regolari e lli inrigolari sono infiniti”
    27. 20 aprile 1987: Martin Kemp, Leonardo e lo spazio dello scultore
    28. 16 aprile 1988: Paolo Galluzzi, Leonardo e i proporzionanti
    29. 15 aprile 1989: David Alan Brown, Madonna Litta
    30. 15 aprile 1990: Gigetta Dalli Regoli, Mito e scienza nella Leda di Leonardo
    31. 15 aprile 1991: Luisa Cogliati Arano, Leonardo e la rappresentazione della terza età
    32. 15 aprile 1992: James Beck, I sogni di Leonardo
    33. 15 aprile 1993: Roberto Paolo Ciardi, L’immagine di Leonardo
    34. 15 aprile 1994: Alberto Asor Rosa, Riflessioni su alcuni aspetti letterari della prosa di Leonardo da Vinci
    35. 15 aprile 1995: Gianni Carlo Sciolla, Leonardo e Pavia
    36. 15 aprile 1996: Amelio Fara, Leonardo e l’architettura militare
    37. 18 aprile 1997: Frank Zöllner, La Battaglia di Anghiari: fra mitologia e politica
    38. 18 aprile1998: Kathleen Weil-Garris Brandt, Leonardo e la scultura
    39. 17 aprile 1999: David Alan Brown, Leonardo apprendista
    40. 15 aprile 2000: Mark Elling Rosheim, L’automa programmabile di Leonardo (Codice Atlantico, f. 812 r, ex 296 v-a)
    41. 21 aprile 2001: Francis Ames-Lewis, La matita nera nella pratica di disegno di Leonardo da Vinci
    42. 13 aprile 2002: Pietro C. Marani, La Vergine delle Rocce della National Gallery di Londra: maestro e bottega di fronte al modello
    43. 12 aprile 2003: Domenico Laurenza, Leonardo nella Roma di Leone X (c. 1513-16). Gli studi anatomici, la vita, l’arte
    44. 17 aprile 2004: Carlo Pedretti, Le macchie di Leonardo: “perché dalle cose confuse l’ingegno si desta a nove invenzioni” (Libro di Pittura, f. 35 v, cap. 66)
    45. 16 aprile 2005: Françoise Viatte, “Della figura che va contro il vento”. Il tema del soffio nell’opera di Leonardo da Vinci
    46. 22 aprile 2006: Jonathan K. Nelson, Leonardo e la reinvenzione della figura femminile: Leda, Lisa e Maria
    47. 14 aprile 2007: Carmen C. Bambach, Una eredità difficile: i disegni e i manoscritti di Leonardo tra mito e documento
    48. 12 aprile 2008: Paola Manni, Percorsi nella lingua di Leonardo: grafie, forme, parole
    49. 18 aprile 2009: Louis A. Waldman, Leonardo ed i suoi due “padri”: l'artista attraverso la lente delle sue opere perdute
    50. 17 aprile 2010: Fabio Frosini, Vita, tempo e linguaggio (1508-1510): «...perché al continuo variano di seculo in seculo e di paese in paese, mediante le mistion de popoli che per guerre o altri accidenti al continuo si mistano...» (Windsor, R.L. 19045v - K/P 50v)
    51. 16 aprile 2011: Carlo Vecce, Le battaglie di Leonardo (Manoscritto A dell'Institut de France, ff. 111r e 110v, «Modo di figurare una battaglia»)
    52. 21 aprile 2012: Juliana Barone, Leonardo nella Francia del XVII secolo: eredità paradossali
    53. 13 aprile 2013: Marco Biffi, Ingegneria linguistica tra Francesco di Giorgio e Leonardo
    54. 12 aprile 2014: Romano Nanni, Le metamorfosi dell'ira. Studi preliminari per la LIV Lettura Vinciana [Lettura in memoria]
    55. 11 aprile 2015: Andrea Bernardoni, “Del colpo cagion del foco” (Codice Atlantico, f. 973v). Un dialogo tra filosofia naturale ed arti meccaniche nei manoscritti di Leonardo
    56. 16 aprile 2016: Maria Teresa Fiorio, “... promete finirla per tuto Septembre": Leonardo nella Sala delle Asse
    57. 8 aprile 2017: Vincent Delieuvin, Il San Giovanni Battista di Leonardo, riflessioni dopo il restauro
    58. 14 aprile 2018: Frank Fehrenbach, “... più visino a la imprensiva"(Codice Atlantico, 245r / 90rb). Leonardo e la forza della pittura
    59. 13 aprile 2019: Carlo Vecce, I giorni di Leonardo: “Non ci manca modi né vie di conpartire e misurare questi nostri miseri giorni” (Codice Atlantico, c. 42v)
    60. 17 settembre 2021: Carlo Ossola, “De l'esser universale”: la visione di Leonardo nell'eredità di Dante
    61. 16 aprile 2022: Elio Nenci, Leonardo sulle tracce di Archimede? Il caso della 'chiocciola' per sollevare l'acqua: “Questa vite in triangulo conducerebbe molto più acqua che la tonda. Vero è ch'ella è men facile a volgere ” (Codice Atlantico, f. 26v)
    62. 15 aprile 2023: Pietro C. Marani, Il Salvator Mundi saudita: novità sulla sua fortuna iconografica e una riconsiderazione: “.perché a tale pittura sarà fatto di continuo voti e diverse orazioni. ” (Leonardo da Vinci, Libro di pittura, par. 25, c. 14r)
    63. 20 aprile 2024: Andrea Cantile, Leonardo e la Pianta di Imola: ipotesi ed interpretazioni: “Scorta sulle sommità e in su’ lati dei colli le figure di terreni e le sue divisioni e nelle cose volte a te, fale in propia forma” (Leonardo da Vinci, Manoscritto L, f. 21r)

Il testo di ogni Lettura Vinciana viene pubblicato a cura della Biblioteca Leonardiana presso l'editore Giunti di Firenze, generalmente in occasione dell'edizione successiva della lettura. Per l'elenco completo delle pubblicazioni della Biblioteca Leonardiana e del Museo Leonardiano e le modalità di acquisto clicca qui >>>

 

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