Regolamento della diligenza in servizio tra Vinci ed Empoli

Le buste dei contratti (A.S.C.V. post-unitario, V / 1, 4) ci regalano interessanti informazioni sul servizio della diligenza istituito a Vinci nel 1888.

Nell’adunanza del 5 giugno 1888 il Consiglio Comunale propone all’amministrazione delle Regie Poste di cedere al comune il servizio del trasporto della corrispondenza e dei pacchi mediante il corrispettivo annuo di £.700. Si passa quindi a chiedere ai vari comuni della zona che avevano già portato a termine l’esperienza l’invio dei Capitolati di appalto della corriera postale (sono conservati quelli da Chianni a Pontedera, in data 1 settembre 1888, e da Peccioli a Pontedera, in data 6 settembre 1888). Al 22 settembre 1888 risalgono i primi atti di preparazione relativi all’istituzione di una diligenza per il servizio postale tra Vinci e Empoli. Il primo Avviso d’Asta per l’aggiudicazione al maggiore e migliore offerente dell’esercizio della diligenza a due cavalli tra Vinci ed Empoli per il trasporto della corrispondenza, pacchi postali, passeggeri, bagagli e merci risale invece al 20 novembre 1888; ma si dovrà passare ad un secondo incanto, essendo andato diserto il primo, in data 10 dicembre 1888. Alla fine il contratto a trattativa privata per l’accollo del servizio di una diligenza tra Vinci ed Empoli pel trasporto delle corrispondenze postali, pacchi postali, bagagli e merci verrà stipulato l’8 ottobre 1889, dopo avere accettata l’offerta di Giovacchino Leporatti di Raffaello. Oltre al Regolamento pel servizio della diligenza tra Vinci ed Empoli, possiamo rintracciare, sempre riferibili a questo periodo, l’ orario invernale (datato 9 settembre 1889) e ed estivo (in data 18 aprile 1889 e marzo 1890) per il servizio di trasporto da Vinci a Empoli delle corrispondenze postali. Il 17 aprile 1889 si ha la prima relazione, da parte dell’ufficio tecnico comunale, per la visita alla diligenza, ma già il 14 novembre 1889 iniziano le prime lagnanze ricevute dalla polizia municipale su alcuni disservizi rilevati dagli utenti . Il Servizio continua comunque la sua attività : il 14 gennaio 1890 viene stipulato un contratto con la Società del ponte sull’Arno in Empoli. Ma i contratti di appalto hanno scadenza quinquennale e il 16 luglio 1895 si passa ad un nuovo contratto di accollo del servizio della diligenza postale da Vinci ad Empoli; anche stavolta, essendo l’esperimento d’asta pubblica del 12 aprile 1895 andato deserto, si prende in considerazione l’offerta dei signori Pacini Ferdinando e Sabatini Giovacchino. Al 23 novembre 1897 risale il contratto di appalto per trasporti postali tra Vinci e la stazione ferroviaria di Empoli. Si arriva così al contratto di appalto pei trasporti tra Vinci e la stazione ferroviaria di Empoli del 24 novembre 1902: il servizio sarà eseguito con vettura coperta ad un cavallo, per due corse al giorno di andata e due di ritorno, a mezzo di un proprio intraprenditore d’incensurata condotta designato dall’amministrazione delle poste. Al 27 ottobre 1902 risale l’istanza di Fanti Torello di Giuseppe per essere confermato nel servizio. Il Fanti verrà presumibilmente raffermato visto che , in data 6 novembre 1905, finirà per "beccarsi" una cospicua ammenda per aver fatto delle corse con un bagher (una carrozza leggera a quattro ruote, senza cassetta) invece che con la giardiniera a sei posti (una grande carrozza con sedili laterali in voga ai primi del novecento). Gli ultimi documenti risalgono al 1907 e riguardano il Capitolato per l’appalto di una Diligenza pel trasporto dei passeggeri e delle corrispondenze postali tra Vinci ed Empoli e viceversa in data 14 settembre 1907 con allegate le successive modificazioni risalenti al 15 ottobre 1907. Nel contratto d’appalto dei trasporti postali tra Vinci e la stazione ferroviaria di Empoli del 16 ottobre 1907 vengono elencate le località toccate dal servizio: Vinci, Spicchio ed Empoli.